E poi il detto lupo vivette due anni in Agobbio; ed entravasi domesticamente per le case a uscio a uscio, senza fare male a persona e senza esserne fatto a lui; e fu nutricato cortesemente dalle genti; e andandosi così per la terra e per le case, giammai niun cane gli abbaiava dietro.
(San Francesco, Fioretti, cap. XXI)
I bambini e le bambine della scuola hanno cominciato un interessante progetto di attività assistite con gli animali che prevede il riconoscimento del loro notevole ruolo affettivo, grazie alle capacità relazionali innate che permettono un continuo scambio emozionale. In questo primo incontro hanno conosciuto Michele e la sua Labrador nera Cherry. Michele ha raccontato ai bambini come è fatto il cane e come comunica; come comportarsi in sua presenza, cosa fare e cosa non fare e il modo corretto di avvicinarsi e accarezzarlo.
Ringraziamo ODV Diogene per aver finanziato il progetto.