PROGETTUALITÀ ORGANIZZATIVA

Bambini liberi di scegliere: aule (dentro e fuori) come «esploratori»

La scuola è stata ristrutturata ed ampliata secondo quanto prescritto dalla normativa vigente relativa all’edilizia scolastica.  Ogni anno la strutturazione degli spazi e dei tempi della giornata educativa sono oggetto di riflessione e ri-progettazione dei docenti attraverso il confronto in collegio docenti e l’utilizzo di strumenti di valutazione del contesto.

Gli spazi interni e all’aperto, gli arredi,

la scelta e la disposizione dei materiali orientano adulti

e bambini e rendono possibili l’acquisizione di comportamenti

sociali/civici positivi, l’esplorazione, la scoperta,

 il gioco, le attività collaborative, la concentrazione, l’intimità.

Linee pedagogiche 06

 

 

Partendo dalla consapevolezza che il bambino è artefice della propria crescita nel rapporto di interazione costante con l’ambiente in cui vive e che il processo di formazione è tanto più efficace quanto più è libero di scegliere e di agire in un ambiente accuratamente pensato per lui, a seguito di un percorso di rimodulazione spaziale iniziato nel 2024 gli spazi sono stati trasformati e resi fortemente connotati. I bambini e le bambine continuano ad avere come riferimento principale e rassicurante il gruppo sezione, con il quale possono abitare i diversi spazi a seconda del tipo di “affondo” che si vuole dare alle esperienze vissute. (Esempio: il ritrovo di un riccio che nasce in giardino può essere rielaborato graficamente nello spazio dedicato all’arte, approfondito con letture in quello dedicato alla parola…). Un giorno a settimana i bambini possono scegliere quale spazio abitare, avendo così l’opportunità di assecondare bisogni di esplorazione individuali, valorizzare i propri talenti, trarre soddisfazione dalle esperienze vissute educarsi alla consapevolezza di poter “scegliere”, competenza fondamentale nella formazione dell’uomo. A “regolare” gli spostamenti tra gli esploratori, un pannello posto sulla schiena degli armadietti, a sinistra dell’ingresso.

Tutti gli spazi sono abitabili anche dai bambini del nido insieme alle loro educatrici per vivere significative esperienze condivise.