La fotografia cattura un istante che si trasforma in ricordo. Il ricordo genera memoria.
L'esperto in fotografia Raffaele Capasso, delegato regionale Fiaf (federazione italiana associazioni fotografiche) accompagnerà i bambini di quattro anni, in un innoavativo laboratorio alla scoperta del linguaggio fotografico.
La memoria, in filosofia, è una funzione intellettuale che si attiva in modo fisiologico dopo un'osservazione sensibile di tracce lasciate da oggetti o esperienze, che ci permettono di riconfigurare un evento del passato. La memoria, stimolata da fattori esterni (un racconto, una canzone, una foto, un profumo), ha la capacità attraverso il ricordo, di riportarci ad una situazione del passato che abbiamo vissuto e immagazzinato nel nostro cervello.
La memoria, sottoforma di ricordi ed esperienze, è strettamente collegata alla capacità di apprendimento e dello sviluppo dell'intelligenza, è quindi la base della conoscenza umana.
uno degli intenti di questo laboratorio è quello di "seminare" questi concetti, con e attraverso l'arte della fotografia. (Raffale Capasso)
Le opere raccolte (32 foto instaxr su cartoncino, corredate da una mini intervista fatta ad ogni bambino) saranno conservate e spedite ai bambini al compimento del loro diciottesimo compleanno: diventeremo custodi della memoria creata con i bambini!